Venerdì 25 giugno 2021 il gruppo di meditazione Terrapura ha ricevuto meditazione e Dharma dal Venerabile Ajahn Chandapalo, abate del Monastero Santacittarama. E’ stata un’occasione unica per poter porre domande di Dharma a un grandissimo monaco!
Meditazione e Dharma con Ajahn Chandapalo
L’incontro è iniziato con una meditazione di circa dieci minuti che dalla consapevolezza del corpo arriva a farci espandere e portare benessere a tutti gli esseri.
Ajahn Chandapalo ha poi iniziato a rispondere alle domande poste dalle persone, tra cui:
- La natura del Buddha, è divina o umana?
- Il Buddha diede indicazioni sulla sorte di noi dopo la morte?
- Vi è una coscienza che sopravvive alla morte?
- Come posso gestire la malattia che mi sta obbligando a letto?
- Come gestire gli stati eccezionali durante la meditazione?
- A cosa serve sentire le sensazioni fisiche durante la meditazione?
- Bisogna perdonare le persone? Non è meglio allontanarci dalle persone negative?
- Sperimentando stati difficili durante la meditazione, possiamo orientare la mente per ottenere un cambiamento senza cadere nel controllo forzato?
- Come gestire le opinioni rispetto all’apertura del cuore e al discorso amorevole?

Il Monastero Santacittarama
Trenta anni fa fu creato il primo monastero buddhista Theravada della tradizione della Foresta. È una storia di devozione e impegno di laici e monaci raccontata in modo affascinante sul sito del monastero e adesso anche in un libro commemorativo dei primi 30 anni, disponibile in italiano, in inglese e in thailandese, con una grande rassegna fotografica.
Ajahn Chandapalo è stato il punto di riferimento del monastero. Allievo di Ajahn Sumedho, già nel 1981 aveva contribuito a costituire un nuovo monastero, mentre l’anno successivo riceve gli ordini di monaco, per continuare a fondare monasteri, nel Devon, vicino Londra con il monastero Amaravati, poi in Svizzera e infine in Italia. Dopo essere stato invitato da Ajahn Thanavaro nel 1993, che lo aveva creato tre anni prima, nel 1996 ne diventa abate, carica che ancora ricopre con energia, integrità ed efficacia. Queste doti sono state riconosciute anche con il titolo di “precettore” (upajjhaya) dal sangha thailandese, autorizzato a selezionare i candidati adatti alla formazione monastica, che chiedono di entrare nella comunità europea di bhikkhu, e a celebrare le cerimonie di ordinazione. Puoi leggere l’intera biografia sul sito del monastero.

Il monastero attualmente ospita circa trenta persone tra monaci e laici e sempre più giovani chiedono di potersi unire a questa comunità. Vi è anche un tempio di recente costruzione che permette di meditare e ricevere gli insegnamenti di Ajahn Chandapalo e degli altri venerabili monaci.

Donazioni
Se hai ascoltato questi insegnamenti e li trovati utili, considera che puoi far una donazione al Monastero Santacittarama sulla pagina del sito del Monastero. Le donazioni, dana, sono un aiuto più per chi le fa che per chi le riceve! Il Monastero, e i monaci, si sostengono esclusivamente sulla base di libere donazioni e contributi in cibo e altri generi di prima necessità, nonché sulla condivisione di risorse personali in termini di lavoro manuale e intellettuale.
Gruppo di meditazione
Se sei interessata/o ad un gruppo di meditazione online di tradizione Theravada, puoi leggere come partecipare al gruppo di meditazione Terrapura.
Riferimenti
Foto del Monastero dal sito del Monastero Buddhista Theravada Santacittarama.