Buddha

Ep. 140 Riflessioni di Dharma sulle opinioni

Riflessioni di Dharma sulle opinioni, commento al sutta del Buddha "I Punti non dichiarati", sugli effetti non salutari delle opinioni

3 Luglio 2021

In queste riflessioni commento il sutta dell’Anguttara Nikaya, i discorsi del Buddha in progressione numerica, AN 7.54, . Abyākatasutta, “I punti non dichiarati”.

I punti non dichiarati sono quelli relativi alle questioni metafisiche a cui il Buddha non ha mai voluto rispondere, come cosa ci succederà dopo la morte, come sia il nirvana, cosa accade ad un illuminato alla sua morte. In questo sutta il Buddha prende in esame soltanto quest’ultimo aspetto, che però vale anche per tutti gli altri.

Il sutta è in realtà un insegnamento esemplare sulle opinioni e sui punti di vista, e sugli effetti che ci portano in termine di sofferenza, angoscia e nervosismo.

Le riflessioni sono relative a portare questo insegnamento nella vita di tutti i giorni

Si può scaricare il sutta in formato pdf o leggerlo qui di seguito.

AN 7.54. Abyākatasutta, “I punti non dichiarati” 

Traduzione a partire da quella dalla lingua Pāli di Bhikkhu Sujato

Allora un mendicante si avvicinò al Buddha, si inchinò, si sedette da un lato e gli disse: “Signore, qual è la causa, qual è la ragione per cui un nobile discepolo istruito non ha dubbi sui punti non dichiarati?”

“Mendicante, è a causa della cessazione delle opinioni che un nobile discepolo istruito non ha dubbi riguardo ai punti non dichiarati. ‘Il Realizzato esiste dopo la morte’: questa è un’idea sbagliata. “Il Realizzato non esiste dopo la morte”: questa è un’idea sbagliata. ‘Un Realizzato esiste e non esiste dopo la morte’: questa è un’idea sbagliata. ‘Un Realizzato non esiste né non esiste dopo la morte’: questa è un’idea sbagliata. Una persona comune non istruita non comprende le opinioni, la loro origine, la loro cessazione o la pratica che porta alla loro cessazione. E così le loro opinioni crescono. Non sono liberati dalla rinascita, dalla vecchiaia e dalla morte, dal dolore, dal lamento, dalla tristezza e dall’angoscia. Io dico, non sono liberati dalla sofferenza.

Un nobile discepolo istruito comprende i punti di vista, la loro origine, la loro cessazione e la pratica che conduce alla loro cessazione. E così le loro opinioni cessano. Sono liberati dalla rinascita, dalla vecchiaia e dalla morte, dal dolore, dal lamento, dalla tristezza e dall’angoscia. Io dico, sono liberati dalla sofferenza. Sapendo e vedendo questo, un nobile discepolo istruito non risponde: ‘Un Realizzato esiste dopo la morte’, ‘Un Realizzato non esiste dopo la morte’, ‘Un Realizzato esiste e non esiste dopo la morte’, ‘ Un Realizzato non esiste né non esiste dopo la morte.’ Sapendo e vedendo questo, un nobile discepolo istruito non dichiara i punti non dichiarati. Sapendo e vedendo questo, un nobile discepolo istruito non si agita, trema, si scuote o si innervosisce riguardo ai punti non dichiarati.

‘Un realizzato esiste dopo la morte’: si tratta solo di brama. … si tratta solo di percezione … è un’identificazione … è una proliferazione mentale … si tratta solo di afferrare … ‘Il Realizzato esiste dopo la morte’: questo è rimpiangere. ‘Il Realizzato non esiste dopo la morte’: questo è rimpiangere. ‘Un Realizzato esiste e non esiste dopo la morte’: questo è rimpiangere. ‘Un Realizzato non esiste né non esiste dopo la morte’: questo è rimpiangere. Una persona comune non istruita non comprende i rimpianti, la loro origine, la loro cessazione o la pratica che porta alla loro cessazione. E così i loro rimpianti crescono. Non sono liberati dalla rinascita, dalla vecchiaia e dalla morte, dal dolore, dal lamento, dalla tristezza e dall’angoscia. Io dico, non sono liberati dalla sofferenza.

Un nobile discepolo istruito comprende i rimpianti, la loro origine, la loro cessazione e la pratica che conduce alla loro cessazione. E così i loro rimpianti cessano. Sono liberati dalla rinascita, dalla vecchiaia e dalla morte, dal dolore, dal lamento, dalla tristezza e dall’angoscia. Sono liberati dalla sofferenza, dico. Sapendo e vedendo questo, un nobile discepolo istruito non risponde: ‘Un Realizzato esiste dopo la morte’… ‘Un Realizzato non esiste né non esiste dopo la morte’. Sapendo e vedendo questo, un nobile discepolo istruito non dichiara i punti non dichiarati. Sapendo e vedendo questo, un nobile discepolo istruito non si agita, trema, si scuote o si innervosisce riguardo ai punti non dichiarati. Questa è la causa, questa è la ragione per cui un nobile discepolo istruito non ha dubbi sui punti non dichiarati”.

Referenze

Riflessioni di Dharma sulle opinioni registrate nel gruppo di meditazione di Terrapura 2 luglio 2021.

Abyākatasutta, AN 7.54, traduzione di Bhikkhu Sugato in inglese con testo in Pāli disponibile su SuttaCentral.

Foto di  Kon Karampelas on Unsplash, Tian Tan Buddha, Ngong Ping Road, Lantau Island, Hong Kong

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